Come distinguere i cardellini e il loro periodo di riproduzione

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Auron6660
view post Posted on 29/1/2012, 14:49     +1   -1




IL CARDELLINO



cardellino

Il cardellino prende il nome dal latino carduelis che deriva dal nome del vegetale cardus (cardo). Il maschio presenta le seguenti caratteristiche:

ha la testa piatta con calottina nera lucido, la mascherina rossa facciale supera il lato superiore del occhio ed è più grande e larga rispetto alla femmina anche l occhio è più grande e tondo rispetto a quello della femmina.
Presenta il dorso superiore bruno groppone grigio-biancastro ali e coda nere con tipiche perle bianche della coda grandi e lunghe. Sulla spallina vicino alla curvatura dell' ala si puo' notare una piccolissima piuma di colore giallo intenso. Il ventre del maschio è bianco inquinato di un colore bruno acceso.
Il maschio canta una lunga melodia a differenza della femmina che emette solo gorgheggi.
Presenta i baffetti neri intensi e lucidi, inoltre per gli occhi piu esperti si puo notare anche come il becco dei maschi sia più lungo e leggermente ricurvo.
A confronto con la femmina il maschio presenta anche una struttura più grande. Una ulteriore caratteristica molto utile per identificare il sesso fin da piccoli è il colore della spallina interna dell' ala che è di un nero lucido.

La femmina invece ha la testa arrotondata nero opaco, la mascherina rossa facciale non supera l' occhio. I suoi occhi rispetto al maschio sono più piccoli e schiacciati La piccolissima piuma di colore giallo intenso nel maschio nella femmina si presenta con una tonalità più opaca, cosi come è più spento il colore bruno sul ventre. La femmina a differnza del maschio non emette vere melodie ma solo gorgheggi.
I baffetti della femmina sono di un nero opaco quasi grigio con puntini bianchi ed il becco è piu' corto e dritto rispetto al maschio.
Nel complesso poi la struttura della femmina è piu' piccola rispetta a quella del maschio. Il colore nero lucido della spallina interna all' ala che identifica il maschio nella femmina si presenta di un colore bruno/verdastro.

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LA RIPRODUZIONE

il Cardellino si riproduce da fine aprile fino alla fine di agosto.
Per ottenere ottimi risultati è importante preparare la coppia già da Gennaio abituandoli a mangiare una o due volte a settimana il pastoncino all'uovo.
A metà Marzo si puo iniziare a formare le coppie stando attenti
che non si attacchino uno con l'altra altrimenti bisognerà dividere il maschio dalla femmina.
Basterà separare i due con un divisorio e aspettare che i due inizino a chiamarsi e ad imbeccarsi attraverso le sbarre, a quel punto si possono riunire e andranno d'accordo.
Il nido deve essere sistemato al angolo della gabbia in alto nel lato più luminoso e ricoprirlo esternamente con piccoli rametti di pino in modo che la femmina stia tranquilla al momento della cova.
Se non si riusciste a trovare i rametti di pino vero, i rametti dell'albero di Natale andranno più che bene.
Per costruire il nido mettere a disposizione iuta, cotone idrofilo, fibre di cocco, muschio e qualche pezzetto di ovatta.
Può capitare che durante la riproduzione il maschio sia particolarmente euforico agitato e disturbi la femmina.
In questo caso si deve separarlo dalla femmina alla fine della deposizione delle uova utilizzando il divisorio in maniera che lei continui a vederlo e non abbandoni il nido.
Dopo 13/15 giorni di cova avviene la schiusa.
I primi 5 giorni i pulli sono molto vulnerabili ed è bene somministrare alla femmina o alla coppia, semi e uovo sodo ben cotto.
I primi giorni i pulli ricevono un'imbeccata ogni mezzora ed è meglio controllare le femmine giovani del primo anno di cova che imbecchino i pulli controllando di tanto in tanto facendo attenzione a non disturbare toppo la femmina in cova, basta 2 volte al giorno altrimenti potrebbe capitare che, la mamma impaurita, uscendo dal nido, faccia cadere i piccoli. Dopo il 7° giorno è ora di inanellare i piccoli senza dimenticare di coprire l'anello con del cerotto o nastro rosa per evitare che la madre vedendo l'anello o un colore diverso butti fuori dal nido i piccoli.
Al 41° giorno i piccoli mangiano da soli e possono essere alloggiati in voliera o una gabbia da 90 in modo che svolazzino liberamente e cosi facendo sviluppano bene i muscoli e completino la muta.

cardellinasulnido



Edited by Dark Jedi - 6/2/2012, 11:10
 
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Federico.Iannilli
view post Posted on 30/1/2012, 19:05     +1   -1




Bell'articolo. Da specificare che durante il periodo della prima muta i novelli sono molto soggetti ai coccidi quindi è bene fare un trattamento multivitaminico e sopratutto mettere una griglia sul fondo della gabbia con materiale assorbente come sabbia o giornale
 
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elena29
view post Posted on 1/11/2016, 00:13     +1   -1




possono essere già unite le coppie
 
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Elvi Pizzolato
view post Posted on 27/3/2018, 20:57     +1   -1




Ciao a tutti i ieri o cominciato a mettere il nido hai cardellini secondo voi è troppo presto?
 
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Curbeff
view post Posted on 16/4/2018, 12:45     +1   -1




Metti il nido coperto attorno di rametti di pino e se già hai il maschio insieme vedi come si comportano
 
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4 replies since 29/1/2012, 14:49   37068 views
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